E’ in atto una interessante sperimentazione di telemedicina della dermatologia dell’ospedale Galliera.
FIMMG plaude l’iniziativa, che va nel senso del facilitare il paziente (si sposta l’immagine e non il paziente) e che contribuisce a snellire le liste di attesa.
Una simile sperimentazione era stata condotta nel 2011 con il San Martino e aveva prodotto ottimi risultati. Al termine dello studio, FIMMG aveva presentato richiesta in regione di far riconoscere ai dermatologi le prestazioni svolte in telemedicina (per esempio: una visita ambulatoriale equivale a due visite in teledermatologia) ma senza avere risposta. Chissà che il nuovo Assessorato non sia più ricettivo?